Pei, Ieoh Ming
Pei, Ieoh Ming. – Architetto cinese naturalizzato statunitense (n. Canton, Guangzhou, 1917). Dopo gli studi compiuti presso la University of Pennsylvania, il Massachusetts institute of technology e la Harvard graduate school of design, nel 1955 ha fondato a New York lo studio I.M. Pei & partners, che nel 1989 è stato ridenominato Pei Cobb Freed & partners con l’ingresso di James Ingo Freed (1930-2005) e Henry N. Cobb (1926). Massimo interprete dell'international style, il linguaggio architettonico di P. è caratterizzato dal rigore geometrico e dalla perfezione nel dettaglio esecutivo che fungono da chiavi d'accesso di una dimensione simbolica e mai iconografica dell'architettura in cui la geometria nasce sempre dal sito e dal significato interno al progetto. Emblematici esempi della sua poetica che pone la forma al servizio della funzione senza, tuttavia, rinunciare a una espressività carica di valori simbolici sono la torre della Bank of China a Hong Kong (1982-90) o la ristrutturazione del Louvre a Parigi (1983-93), con la piramide di vetro nella Corte napoleonica (1999-2001). Personalmente molto attivo fino al 1990, P. ha continuato a esercitare grande influenza attraverso le numerose realizzazioni dello studio, fra le più recenti, si ricordano: la nuova sede della Bank of China a Pechino (1997-2001); il Musée d'art moderne Grand-Duc Jean in Lussemburgo (1999-2006); il Friend center for engineering della Princeton University (2001); la Tour EDF a La Défense, Parigi (2002); l’ampliamento del Deutsches Historisches Museum a Berlino (1998-2003); la nuova ala del Suzhou museum a Suzhou, in Cina (2002-06); il Museum of islamic art a Doha, in Qatar (2008), i cui volumi emergono dalle acque del golfo coniugando la modernità occidentale con la trazione araba; la nuova sede della regione Lombardia a Milano (2011). Fra i numerosi riconoscimenti si ricordano: la Gold medal dell’AIA (1979), il Pritzker prize (1983), il Praemium imperiale (1989), il Lifetime achievement award del Cooper-Hewitt, national design museum (2003), lo Henry C. Turner prize del National building museum (2003), la Royal gold medal del RIBA (2010). I figli Chien Chung Pei (detto Didi) e Li Chung Pei (detto Sandi), entrambi architetti laureati alla Harvard graduate school of design, dopo aver collaborato con Pei Cobb Freed & partners, nel 1992 hanno fondato a New York un proprio studio con il nome di Pei partnership architects. L’ambasciata della Repubblica popolare cinese a Washington (2006-09), che sotto un’immagine contemporanea dissimula una lunga serie di riferimenti alle tradizioni costruttive cinesi, è fra le loro opere più note.