IDROCHERO (dal gr. ὕδωρ "acqua" e χοῖρος "porco"; lat. scient. Hydrochoerus Brisson, 1762; fr. cabiai; sp. carpincho; ted. Wasserschwein; ingl. capybara)
Genere di Roditori istriciformi che costituisce da solo la famiglia omonima (Hydrochoeridae Pocock, 1922). Negl'Idrocheri o Capibara le dita sono fortemente divaricate, ma racchiuse nel rivestimento comune fino al cuscinetto digitale, che forma, insieme con l'unghia, una specie di zoccoletto alla punta di ciascun dito. Nell'arto anteriore il pollice manca e il mignolo è breve e sollevato dal suolo, mentre il dito terzo è assai più grande del secondo e del quarto. Il piede ha 3 dita. Non vi è coda esterna. L'orecchio è piccolo e tondeggiante, i molari sono lunghi e mostrano numerose lamelle. Sono i giganti tra i Roditori viventi, raggiungendo un'altezza di 50 cm., una lunghezza di oltre 1 m. e un peso di 50 kg. Hanno forme tozze e tondeggianti, muso carnoso, collo grosso, zampe posteriori un poco più lunghe delle anteriori, e sono rivestiti di lunghi peli setolosi brunastri chiari. D'indole socievole ma estrosa, i Capibara vivono in branchi più o meno numerosi lungo i fiumi dell'America Meridionale selvosa. Camminano lentamente, trottano e corrono rapidamente per brevi tratti, saltano bene, nuotano egregiamente, si nutrono di erbe, piante acquatiche, scorze d'alberi. Il genere è rappresentato da 2 specie e 1 sottospecie (1930) distribuite dal Panamá all'Argentina e Paraguay.