Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, come accade nei casi di ipoplasia cerebrale congenita e di atrofia cerebrale acquisita (da sclerosi diffusa, paralisi progressiva, degenerazioni senili e presenili, gravi traumi cranici, alcune epilessie). Nell’i. ipertensivo l’aumento del volume del liquido si accompagna a disturbi della sua formazione nei plessi coroidei (i. ipersecretivo), della sua circolazione (i. ostruttivo), del suo riassorbimento per opera dei villi aracnoidei dei seni venosi (i. aresorptorio), singoli o combinati. L’i. ipersecretivo si osserva nelle meningiti, nel papilloma dei plessi coroidei, nelle iper- e ipovitaminosi A. L’i. ostruttivo può esser provocato da neoplasie intraventricolari, per compressione dei forami interventricolari o per ostruzione del terzo ventricolo e dell’acquedotto di Silvio (stenosi congenite, tumori dell’epifisi e del mesencefalo) da parte di tumori sottotentoriali nonché per anomalie e malformazioni congenite ostruenti il quarto ventricolo. L’i. aresorptorio si verifica nei casi di aumentata pressione venosa intracranica, per compressione dei seni venosi da tumore intracranico, per aderenze leptomeningitiche che obliterano i villi aracnoidei o per impediemnto toracico al drenaggio venoso. L’i. ipertensivo può essere comunicante, cioè con comunicazione mantenuta fra i ventricoli e gli spazi sub-aracnoidei.
I sintomi dell’i. infantile sono costituiti dall’aumento delle dimensioni del capo, a volte già prima della nascita, vene craniche prominenti e congeste, suture craniche beanti, fontanella anteriore molto allargata. Comuni sono le convulsioni, frequente l’atrofia ottica e la deficienza mentale. La diagnosi, con le precisazioni neuroradiologiche attualmente molto soddisfacenti, consente interventi terapeutici efficaci: drenaggio atrio-ventricolare tramite la vena giugulare e drenaggio in cavità peritoneale mediante opportune valvole, oppure ventriculocisternostomia (operazione di A. Torkildsen).