Generale e uomo politico ugandese (Koboko, presso Arua, 1925 circa - Gedda, Arabia Saudita, 2003). Entrato a far parte dell'esercito coloniale inglese, partecipò alla guerra in Birmania e alla repressione della ribellione dei Mau Mau in Kenya. Compiuta una rapida carriera militare, nel 1966 divenne comandante supremo delle forze armate ugandesi e nel genn. 1971 attuò un colpo di stato contro Milton Obote assumendo la carica di presidente e sciogliendo il parlamento. Si è ripetutamente segnalato all'attenzione dell'opinione pubblica mondiale per le sue eccentricità e per le atrocità commesse nella gestione assoluta del potere. A. è inoltre passato disinvoltamente da uno schieramento politico internazionale all'altro approfittando dell'importante posizione strategica africana del suo paese. Nell'aprile 1979 dovette abbandonare il potere avendo subito una sconfitta militare da parte dei suoi oppositori politici aiutati dalla Tanzania. Dall'esilio cercò a più riprese di fomentare una rivolta per favorire un suo possibile ritorno in patria.