RUSH, Ian
Galles. St. Asaph, 20 ottobre 1961 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 20 settembre 1987 (Empoli-Juventus, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1978-80: Chester; 1980-87: Liverpool; 1987-88: Juventus; 1988-96: Liverpool; 1996-97: Leeds United; 1997-98: Newcastle; febbraio-luglio 1998: Sheffield United; 1998-99: Wrexham; novembre-dicembre 1999: Sydney Olympic • In nazionale: 73 presenze e 28 reti (esordio: 21 maggio 1980, Scozia-Galles, 1-0) • Vittorie: 5 Campionati inglesi (1981-82, 1982-83, 1983-84, 1985-86, 1989-90), 3 Coppe d'Inghilterra (1985-86, 1988-89, 1991-92), 5 Coppe di Lega inglese (1981, 1982, 1983, 1984, 1995), 2 Coppe dei Campioni (1980-81, 1983-84), 3 Charity Shields (1982, 1988, 1989), 1 Scarpa d'oro (1983-84) • Carriera di allenatore: Wrexham (2000-01)
è stato uno dei più forti uomini-gol dell'ultimo ventennio (246 reti in 539 partite di Campionato, complessivamente 380 gol in 783 gare ufficiali, nazionale compresa). In Italia, alla Juventus, non è però riuscito a ingranare, probabilmente per un inconscio rifiuto ad accettare vita e abitudini diverse da quelle britanniche. Forte fisicamente, sufficientemente veloce per la sua stazza, buona tecnica ed eccellente stacco di testa, Ian Rush in quindici anni con la maglia del Liverpool (sette prima della parentesi italiana, altri otto dopo) ha segnato 368 gol contribuendo alla conquista ‒ in un periodo molto brillante per i reds ‒ di due Coppe dei Campioni, cinque Campionati, tre FA Cups e una Supercoppa, dimostrandosi così uno degli opportunisti più lucidi della storia del club.