Stampatore (sec. 15º) originario di Sovico o di San Germano Vercellese. Apprese probabilmente l'arte tipografica a Venezia, dove fu tra il 1475 e il 1484. Fu poi attivo a San Germano (1484), Vercelli (1485), Chivasso (1486, 1488), Torino (1487-95), Lione (fino al 1499), anche in società con i tipografi pavesi Giovanni Antonio Beretta e Francesco Girardengo, e infine con il catalano Nicola de Benedictis. Fra le opere da lui sottoscritte, per lo più di carattere giuridico, si possono ricordare il Breviarium secundum consuetudinem monachorum Cistercensium (1484), la Summa angelica di Angelo da Chivasso (1486 circa), le Institutiones di Giustiniano (1488).