Rimatore della scuola siciliana, forse da identificare (ma ciò è assai dubbio) con colui che nel 1240 era valletto e falconiere alla corte imperiale; da Federico II sarebbe stato mandato a Malta, da Manfredi in Spagna ad accompagnare la figlia Costanza che andava sposa a Pietro d'Aragona. Di lui resta una diecina di componimenti; morì dopo il 1277.