Architetto e pittore senese (m. prima del 1396), attivo anche nella vita pubblica senese. Lavorò come architetto per il duomo (1382, disegno del Battistero, e 1388), ma è difficile determinarne ora l'attività. Nelle sue pitture sicure si mostra lontano e aggraziato seguace di Simone Martini (suo primo lavoro la Madonna del 1342, a Sarteano, nella chiesa dei SS. Martino e Vittoria), mescolando quindi ai ricordi di lui quelli di Bartolo di Fredi (Madonna del 1363, alla pinacoteca di Siena). La Madonna del Belvedere nella chiesa di S. Maria dei Servi a Siena (1363 circa), a lui riferita da documenti, è stata, secondo alcuni studiosi, ridipinta da Taddeo di Bartolo.