HYGIAINON (Hygiaenon)
Pittore di monocromi, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 56) assieme a Deinias e Charmadas, e come questi assegnato ad età molto antica, anche se non determinata, sulla base della tecnica da essi impiegata. Ma poiché, per testimonianza dello stesso Plinio (Nat. hist., xxxv, 64), ancora Zeusi faceva monocromi, qualcuno (Klein) ha pensato questi artisti (e senza alcun serio fondamento [Pfuhl]) contemporanei di questo maestro. Il Reinach (Rec. Milliet, 62) li ritiene ceramisti peloponnesiaci della fine dell'VIII secolo.
Bibl.: W. Klein, Gesch. gr. Kunst, I, p. 298; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IX, 1, 1916, c. 93, s. v.; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XVIII, 1925, p. 211; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, par. 535, 542; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 142.