HURON (A. T., 134-135)
Il secondo per superficie (185.660 kmq.) dei Grandi Laghi (v.) dell'America Settentrionale, compreso tra la provincia dell'Ontario (Canada) e lo stato di Michigan (Stati Uniti) e profondo, al massimo, 214 m. Nella sua parte orientale si apre l'ampia Georgian Bay, separata dal resto del lago dalla penisola Saugeen; la grande isola Manitoulin divide poi il Huron dal North Channel, che è una continuazione della Georgian Bay. Le acque provengono al Huron dal Lago Superiore per mezzo del St Mary's River, sul quale, al Sault St Marie, è stato costruito un sistema di chiuse. Il Michigan comunica col Huron per mezzo dello stretto di Mackinac. Fra il Huron e il Lago Superiore esiste un dislivello di circa 7 m.; il Huron e il Michigan sono invece allo stesso livello (177 m. s. m., in condizioni normali). A sua volta il Huron si scarica nell'Erie attraverso il lago St Clair e il fiume Detroit, ambedue canalizzati, con una caduta di 2,6 m. Il livello del lago è soggetto a variazioni considerevoli in relazione coi cambiamenti del vento e della pressione atmosferica. Chiuso alla navigazione dalla metà di dicembre a quella di aprile, nella sua parte settentrionale, periodo abbreviato di una settimana all'inizio ed alla fine in quella meridionale, esso permette il passaggio dal Lago Superiore al lago Erie. Le merci così trasportate sono principalmente minerali di ferro e frumento, una buona parte del quale, insieme col carbone, viene scaricato nei porti della Georgian Bay, mentre le farine vengono inoltrate verso l'est per ferrovia.