HUON de Méry
Poeta francese, vissuto nella prima metà del sec. XIII. Nella sua unica opera si dice di Méry (sur-Seine), monaco a Parigi nell'abbazia di Saint-Germain-des-Prés; mentre per riferimenti alla vita politica, si può argomentare che componesse intorno al 1234.
Sebbene di modesta cultura e d'ispirazione limitata, tuttavia il suo poema del Tournoiement Antecrist, di circa 3000 versi, occupa un posto notevole nella letteratura allegorica, antecedente immediato del Roman de la Rose di Guillaume de Lorris. H. de M., per quanto si dichiari umile rimatore, rispetto al contemporaneo Raoul de Houdenc, intende contrapporre al Songe d'Enfer di quest'ultimo il contenuto del suo poema rivolto a celebrare la vittoria della virtù sui vizî, del paradiso sull'inferno, dei buoni sui malvagi. Per le personificazioni, le lotte allegoriche, la materializzazione di condizioni spirituali, egli derivò molto da Guillaume le Clerc, dallo stesso Raoul, dalla Psycomachia di Prudenzio, con una mentalità fra clericale e laica.
Ediz.: G. Wimmer, ediz. crit. in Ausg.-Aohandl. Geb. roman. Philol., LXXVI (1888).