WOLFE, Humbert
Poeta e poligrafo inglese, nato a Milano il 5 gennaio 1886, morto a Londra il 5 gennaio 1940. Fu educato in Inghilterra ove compì gli studî ad Oxford. Entrò nell'amministrazione di stato e fu funzionario presso varî ministeri fino a raggiungere alte cariche.
Coltivò la poesia nelle ore libere esordendo con i London sonnets (Londra 1919), alquanto convenzionali, seguiti da Circular saws (ivi 1922) che contiene violenti attacchi satirici, come pure i Lampoons del 1925. La sua tendenza alla satira attirò su di lui l'ostilità di un folto gruppo di poeti suoi contemporanei; i pregi maggiori della sua poesia sono da ricercarsi nella fantasia capricciosa e nell'alternarsi di toni aspri con atteggiamenti dolci e malinconici. Scrisse opere autobiografiche, come Now a stranger (Londra 1933), e saggi critici, come Dialogues and monologues (ivi 1929), scritti di costume, come Kensington Gardens in wartime (ivi 1940), e altre varie opere che non sempre però si sollevano al di sopra di quel dilettantismo che resta, insieme con i suoi preconcetti, il suo maggior difetto.