Generale francese (Parigi 1758 - ivi 1841). Figlio di un bottegaio, ebbe aperta la carriera militare dalla rivoluzione del 1789 e fece come capitano la campagna d'Italia del 1796; partecipò poi al colpo di stato del 18 brumaio e alla difesa di Genova (1800). Presidente del Consiglio di guerra che giudicò il duca di Enghien, accusò poi J.-J.-M. Savary di aver affrettato l'esecuzione per impedire l'inoltro del ricorso di grazia. Generale (1807), conte (1808), governatore di Parigi, fu ferito al tempo del tentativo insurrezionale di C.-F. Malet (1812). Con la Restaurazione, per cinque anni fu proscritto dalla Francia (1815-19).