Assiriologo e orientalista (Gräfenhainichen 1863 - Berlino 1913), prof. nell'univ. di Berlino dal 1904. Propugnò nei suoi scritti di carattere assiriologico e di argomento veterotestamentario un'interpretazione panbabilonistica delle civiltà dell'Oriente antico: interpretazione che W. spinse agli estremi. Scoprì (1907) l'archivio-biblioteca dei re ittiti a Khattushash (Boǧazköy), mettendo in luce la sua straordinaria importanza.