ELLIOT, Hugh
Diplomatico inglese, nato il 16 aprile 1752, morto il 10 dicembre 1830. Era secondogenito di sir Gilbert E., terzo baronetto di Stobs e deputato alla Camera dei comuni. Studiò dal 1764 al 1766 a Parigi, ov'ebbe a condiscepolo il Mirabeau, poi a Oxford e alla scuola militare di Metz, col proposito di seguire la carriera delle armi, e nel 1772 partecipò, come volontario, alla guerra che la Russia aveva dichiarata alla Turchia. L'anno dopo, seguendo il consiglio di suo padre, entrò in diplomazia e fu ministro plenipotenziario a Monaco e rappresentante (1775) del Hannover alla dieta di Ratisbona. Successivamente fu inviato straordinario a Berlino (1777) e nel 1780 trasferito a Copenaghen, dove rimase nove anni, dopo i quali ebbe una missione segreta a Parigi (1791). Fu pure ministro plenipotenziario a Dresda, e nel 1803 inviato alla corte di Napoli, dove entrò negl'intrighi orditi dalla regina Carolina di Borbone e da lady Hamilton. Ebbe colà un vivo incidente con sir H. Craig, al quale, contrariamente alle istruzioni del governo inglese, ingiunse di rimanere in Italia col suo esercito, al fine di difendere il regno di Napoli; e poiché il Craig vi si rifiutò, appellandosi al governo del suo paese, l'E. fu richiamato in patria e costretto ad abbandonare la carriera diplomatica. Governatore delle Isole Leeward nel 1809, fu poi (1814-1820) governatore di Madras.
Bibl.: Contessa Minto, Memoirs of the Right Hon. H. E., Londra 1868.