HUDSON (A. T., 121-122)
È il massimo fiume della Nuova Inghilterra, uno dei più importanti, dal punto di vista antropogeografico e commerciale, del Nuovo Mondo. Il suo corso (520 km.) rientra tutto nello stato di New York, il bacino (35.000 kmq.) si estende anche su parte degli stati finitimi.
Il Hudson trae origine da piccoli laghi negli Adirondack, e ha corso montano, fino alla sua congiunzione col Mohawk. Alcuni dei suoi salti d'acqua vengono utilizzati per forza motrice fra Glens Falls e Troy. A 245 km. a monte dell'estuario, si fa sentire già l'effetto della marea e il Hudson diventa navigabile per natanti di oltre tre metri di pescaggio; oui il pelo d'acqua del fiume si trova ad appena 1,5 m. sul livello del mare. Poco oltre New Baltimore è adatto anche per navi di 6 m. d'immersione. Oltre Newburg è interrotto da isole e da banchi di rocce, che hanno richiesto notevoli lavori di sistemazione per renderlo navigabile. L'ultima parte della valle, poco a monte di New York, attraversa la zona delle Palissades.
Il nome del Hudson ricorda quello del navigatore inglese, che lo risalì dalla foce al Mohawk nel 1609. Sviluppatasi la colonizzazione europea, l'importanza del fiume crebbe col crescere delle comunicazioni stabilite, lungo di esso, con le grandi vie d'acqua vicine. Il canale Champlain lega il Hudson al sistema del S. Lorenzo, quello di Erie al lago omonimo e l'Oswego al lago Ontario. Anche alla foce, dove si è formato il più grande agglomeramento di popolazione che sia al mondo (oltre 12 milioni di ab.) la navigabilita dell'estuario ha richiesto la costruzione dell'Ambrose Channel profondo 13 m., che dà accesso al porto di New York. Oggi l'importanza commerciale del fiume è diminuita, in seguito al grande sviluppo delle ferrovie, tuttavia il traffico fluviale resta sempre uno dei principali elementi di prosperità della regione.
Bibl.: E. M. Bacon, The Hudson River, New York 1902: D. L. Buckmann, Old Steamboat Days on the Hudson River, New York 1907; C. Johnson, The picturesque Hudson, New York 1909. Vedi inoltre A. P. Abbot, The Hudson River to day and yesterday, New York 1915.