HOUDETOT, Elisabeth-Françoise-Sophie de La Live de Bellegarde, contessa di
Nacque a Parigi verso il 1730 e vi morì il 22 gennaio 1813. Sposatasi nel 1748 con C. de Houdetot, se ne separò pochi anni dopo, andando a vivere col poeta J.-F. de Saint-Lambert, di cui fu fedele e amorosa compagna. Sopravvissutagli, ne serbò dolce ricordo.
Cognata di Madame d'Épinay, ne frequentò la casa, dove s'incontrò col Rousseau, che se ne invaghì d'una passione tanto più tenace, quanto del tutto inappagata. Non bella, ma di schietta e tenera sensibilità, esercitò un fascino non effimero sull'animo di J.-J. Rousseau, che nella Nouvelle Héloïse, raffigurò in Julie le sue sembianze morali, il suo gusto del(cato, l'armonia del suo temperamento. Ammirato, alla fine, anche di quelle sue doti che la tenevano saldamente sicura nell'affetto del Saint-Lambert, il Rousseau cambiò via via il suo romanzo di sottile e malinconico amore in una storia di virtù e di fede coniugale. Sicché la figura di Madame d'H., anche lei, del resto, di fine ispirazione poetica, per quanto lieve e breve, si disegna profondamente, in uno sfondo di gentile spiritualità, nell'opera del grande scrittore.
Bibl.: H. Buffenoir, Mme d'H., Parigi 1901; id., La comtesse d'H., sa famille, ses amis, Parigi 1905.