HORMAYR, Joseph, barone
Storico e pubblicista austriaco, nato a Innsbruck il 20 gennaio 1782, morto a Monaco di Baviera il 5 novembre 1848. Dal 1802 impiegato nella cancelleria di stato a Vienna: dal 1803 direttore del Haus- Hof- und Staatsarchiv, agì, prima del 1809 e durante quell'anno, d'accordo con l'arciduca Giovanni, ma contro la volontà dell'imperatore e dell'arciduca Carlo e non sempre in modo scusabile, per il sollevamento del Tirolo contro la Baviera, che egli considerava violatrice del diritto. Nel marzo 1813 Metternich gl'impedì di portar a effetto un secondo sollevamento del Tirolo, facendolo arrestare. Dal 1816 storiografo di stato austriaco, nel 1828 fu chiamato a Monaco di Baviera; e fu nel 1832 ambasciatore bavarese a Hannover e nel 1839 a Brema, nel 1846 direttore dell'archivio di stato bavarese.
I suoi lavori scientifici riguardano in parte il Tirolo: Kritisch-diplomatische Beiträge zur Geschichte Tirols (voll. 2, Innsbruck 1802-1803), Geschichte Andreas Hofers (2a ed., Lipsia 1817), Das Land Tirol und der Krieg 1809 (voll. 2, Lipsia 1845); in parte l'Austria in generale: Österreichischer Plutarch (voll. 20, Vienna 1807-1820), Archiv für Geschichte (voll. 38, Vienna 1811-1848); e in parte la storia generale: Geschichte der neuesten Zeiten vom Tode Friedrichs des Grossen bis zum zweiten Partser Frieden (voll. 3, Vienna 1817-1819). I suoi scritti, soprattutto i Lebensbilder aus dem Befreiungskriege spesso menzionati (voll. 3, Jena 1841-1844), ma anche il libro su Andrea Hofer e quello Kaiser Franz und Metternich (Jena 1848) sono spesso parziali e inesatti.
Bibl.: F. V. Krones, Aus Österreichs stillen und bewegten Tagen 1810-1815, voll. 2, Innsbruck 1892. Notizie bibliografiche in K. e M. Uhlirz, Handb. der Gesch. Österreichs, II, Graz 1930, p. 490 seg.