Scultore (Los Angeles, 1922 - Danbury, Connecticut, 1981). Studiò all'Art Chicago institute dal 1947 al 1954. Le sue opere, in genere assemblages, rivelano un linguaggio fortemente personale basato sull'ironia, il paradosso, l'ambiguità dell'immagine, l'uso insolito di materiali insoliti (Casa pazza, 1958, Chicago, Museum of contemporary art; Antimobile, 1966, New York, Whitney museum).