HOOD, Samuel, sir
Ammiraglio inglese, nato il 27 novembre 1762, morto a Madras il 24 dicembre 1814. Entrò in marina nel 1776, prese parte alla battaglia di Ushant (27 luglio 1778) e, sotto il comando del cugino Samuel Hood (v.), partecipò a tutte le azioni che ebbero il loro epilogo nella vittoria di Rodney (battaglia della Dominica, 9 e 12 aprile 1782, e cattura della flotta francese, 19 aprile). Dopo che fu conclusa la pace il H. ebbe varî comandi a terra e a bordo.
Nel 1793 partecipò all'occupazione di Tolone; nel'97, comandante della nave Zealous, all'attacco infruttuoso di Nelson contro Santa Cruz, e alla battaglia del Nilo (1798) mise fuori combattimento in pochi minuti un'unità avversaria, proseguendo poi la battaglia contro altre navi. Quando Nelson lasciò l'Egitto, H. tenne il comando delle forze bloccanti Alessandria e Rosetta, catturò e distrusse una trentina di trasporti francesi e raggiunse il suo ammiraglio più tardi sulle coste delle Due Sicilie. Imbarcato sulla Venerable, partecipò all'azione di Algeciras e alla battaglia nello stretto di Gibilterra (6 e 12 luglio 1801). L'anno dopo ebbe un comando a Trinidad e ridusse a una a una in suo potere gran parte delle isole delle Indie Occidentali. Durante il blocco di Rochefort la sua squadra ebbe un serio scontro con quella francese (25 settembre 1805) e in tale occasione il H. fu ferito con la conseguente perdita di un braccio.
Promosso contrammiraglio, condusse le operazioni contro Madera con pieno successo (26 dicembre 1807) e l'anno dopo prese parte sul Centaur alla guerra fra la Russia e la Svezia, servendo sotto la bandiera svedese.
Dopo avere per due anni comandato nel Mediterraneo una divisione della flotta britannica, nel 1811 fu promosso viceammiraglio, quindi venne mandato in India come comandante in capo della flotta e tenne tale carica sino alla morte.