HONDURAS BRITANNICO (XVIII, p. 556)
BRITANNICO Il censimento del 31 dicembre 1946 ha registrato 60.079 ab. (51,347 nel 1931). La capitale Belize aveva alla stessa data 21.837 ab. Nel 1936 è stato costituito un consiglio legislativo presieduto dal governatore e in parte elettivo. Nel 1946 furono importate merci per 6.782.516 dollari contro 5.222.028 di esportazione: legni pregiati (mogano), banane, gomma da masticare, agrumi, cacao. La marina mercantile nel 1946 aveva un tonnellaggio lordo di 138.000 tonnellate. Il bilancio della colonia per gli ultimi anni (dal 1942 al 1996) registra (in migliaia di dollari) entrate: 1.650, 1.878, 2.510, 2.506 e 2.637 e uscite: 1.637, 1.839, 2.464, 2.530, 2.552.
Storia. - Una commissione di tecnici visitò la colonia nel novembre e dicembre 1938 e intanto cominciò a funzionare un impianto per l'estrazione dell'amido dalla cassava (manioca): l'unico dell'Impero britannico fuori della Malesia. La guerra, con le difficoltà causate ai trasporti, rese difficili le condizioni economiche, aggravate dall'uragano che nel novembre del 1941 distrusse circa metà della produzione di agrumi. Nel febbraio 1946 mandò proprî delegati alla conferenza delle nazioni del Mar Caribico tenuta a Virgin Island; e nel febbraio 1947 venne nominata una commissione per studiare la potenzialità economica e le possibilità di colonizzare tanto questa colonia quanto la Guiana britannica. Ma la questione più importante è quella della rivendicazione sulla regione da parte del Guatemala: questione riaperta fin dal 1939, ripresa nel 1945 e divenuta più grave nel 1948 (v. guatemala, in questa App.).