IBN al-KALBĪ, Hishām
Erudito arabo musulmano morto nel 204 èg. (819-820 d. C.) o 206; cultore di studî archeologici e genealogici al pari di suo padre Muḥammad, che prese viva parte alla vita politica nel sec. I dell'ègira, e si occupò di commenti a divani poetici e di esegesi coranica. I numerosissimi scritti di Hishām (tra cui meritano speciale menzione uno sulle genealogie degli Arabi, e una monografia sugl'idoli dell'Arabia pagana), furono di capitale importanza per i posteriori studiosi arabi dell'antichità preislamica e del primo secolo dell'ègira.