Scrittore arabo musulmano (m. 820 circa), cultore di studî antiquarî e genealogici. I suoi numerosissimi scritti, tra cui da ricordare specialmente uno sulle genealogie degli Arabi e uno sugli idoli dell'Arabia pagana, furono di capitale importanza per i posteriori studiosi musulmani dell'antichità preislamica e del primo secolo dell'ègira.