ITO, Hirobumi
Uomo di stato giapponese, nato a Tsukari (provincia di Souwo) il 2 settembre 1841, morto a Harbin il 26 ottobre 1909. Ebbe umili origini, ma per la sua grande intelligenza e per la sua forza di volontà seppe ascendere rapidamente alle più alte cariche dell'Impero Giapponese. Quando il suo paese operò le riforme che furono l'inizio del suo immenso progresso, Ito si trovava in Inghilterra. Tornato in patria, nel 1877 fu nominato ministro dei Lavori pubblici, quindi inviato in Europa per studiarvi gli ordinamenti costituzionali. Assunto nel 1888 alla presidenza del Consiglio dei ministri, preparò la costituzione giapponese dell'11 febbraio 1889, e subito dopo ebbe la presidenza della Camera dei Pari. Terminata la guerra contro la Cina (1895), negoziò il trattato di pace di Shimonoseki, per cui fu aspramente criticato in Giappone, e financo fatto segno a un attentato. Creato marchese, lasciò nel 1896 la presidenza del Consiglio che però riassunse dal dicembre 1897 all'aprile 1898, infine dall'ottobre 1900 al maggio 190, cioè fino a quando gli fu affidata la presidenza del Consiglio dell'Impero. Alla fine del 1901 intraprese un viaggio in Europa per ottenere il consenso dell'Inghilterra e della Russia all'occupazione della Corea da parte dei Giapponesi, ma trovò ostacoli nella seconda di quelle Potenze. Poté a ogni modo stringere (30 gennaio 1902) il trattato d'alleanza con l'Inghilterra, in previsione d'una guerra con la Russia, che fece di tutto per stornare (gennaio 1904). Creato principe e incaricato di reggere il protettorato giapponese nella Corea, la sua azione, che pure fu sempre sagace e piena di accortezza politica, non soddisfece il governo di Tōkyō e nel luglio del 1909 gli fu dato per successore il principe Soné. Fu assassinato da un Coreano, mentre si recava a far visita al ministro delle Finanze russo Kokorcov.
Bibl.: K. Kuramata, A Maker of New Japan: marquis Ito's Experience, 1904; K. Nakamura, Prince Ito: the Man and Statesman: a brief History of his Life, 1910.