Swank, Hilary
Swank, Hilary. – Attrice cinematografica statunitense (n. Lincoln 1974). Dopo un’infanzia non priva di stenti, ma segnata dalla sua passione per la recitazione, la S. si aggiudicò nel 1999 la parte della protagonista in Boys don’t cry di Kimberly Peirce, interpretando una ragazza che ama e vive da ragazzo fino a pagarne le conseguenze. La forte interpretazione in cui la S. esalta le sue qualità androgine e di temperamento la porterà a vincere nel 2000 sia l’Oscar, sia il Golden globe come migliore attrice. Ammirata per la forza, il talento e la grazia maschile della sua recitazione, la S. inizierà da allora un’intensa carriera. Nel 2002 sarà Ellie Burr, giovane poliziotta impegnata a fianco di Al Pacino e Robin Williams in Insomnia (2002) di Christopher Nolan, thriller mozzafiato con un cast d’eccellenza. Dopo la partecipazione a The core (2003) di Jon Amiel, fantastico viaggio al centro della Terra, e a 11:14 (2003; Ore 11:14 destino fatale) di Greg Marcks, sarà con Million dollar baby (2004) di Clint Eastwood che conquisterà definitivamente critica e pubblico. In questo film S. interpreta una giovane cameriera ossessionata dalla boxe: tenace e intensa, cattiva e fragile, la S. darà al personaggio uno spessore magnetico e coriaceo che le varrà il secondo Oscar come attrice protagonista (2005). In un crescendo di consensi, la S. diventerà una delle attrici più richieste. Ricordiamo, solo per citare alcune delle più significative interpretazioni, il personaggio di Madeleine Linscott in The black dahlia (2006) di Brian De Palma; Holly in P.S. I love you (2007; P.S. I love you – Non è mai troppo tardi) di Richard LaGravenese; Amelia Mary Earhart, prima donna ad attraversare l’Atlantico in volo come passeggera e poi come pilota, in Amelia (2009) di Mira Nair.