HILARITAS
Personificazione della lietezza giovanile, è nota a noi soltanto attraverso tipi monetali; essa appare in età imperiale romana, non prima di Adriano, spesso in connessione con celebrazioni di carattere matrimoniale nella corte imperiale. Per quanto non se ne abbia sicura notizia, H. può non essere stata estranea alle Hilaria, feste primaverili proprie del culto della Magna Mater nella quale veniva celebrato Attis risorto.
Per quel che riguarda la tipologia delle rappresentazioni figurate di H., il tipo costantemente adottato è quello di una figura femminile stante, panneggiata, con varî attributi; sono sostanzialmente questi ultimi a differenziare tra loro le figurazioni a noi note e le innumerevoli varianti di esse.
Bibl.: Roscher, I, 2, c. 2659; H. Mattingly-E. A. Sydenham, The Roman Imperial Coinage, vol. III, Londra 1930, p. 80, n. 428, p. 92, n. 1375; IV, 1, Londra 1936, passim; IV, 2, Londra 1938, passim; V, 1, Londra 1927; V, 2, Londra 1933, p. 421, n. 231; M. Grant, Roman Imperial Money, Londra 1954, pp. 215, 261.