HIERACIUJM (dal gr. ἱέραξ "sparviere": ἱεράκιον si trova già in Dioscuride, Mat. Med., III, 64, ma vi designa piante diverse da quelle comprese dai botanici sotto questo nome; fr. épervière; ted. Habichtskraut; ingl. hawkweed)
Genere di piante della famiglia Composte, tribù Cicoriacee. Sono erbe perenni cespugliose e stolonifere coperte di peli semplici o glandolosi, qualche volta stellati o densamente lanosi, più di rado glabre. Foglie basilari a rosetta, le altre alterne, dentate e qualche volta subpinnatifide. Calatidi piccole, mediocri e anche grandi portate da scapi o da veri fusti ramosi formanti infiorescenze a corimbo, a pannocchia, ecc., circondate da squame per lo piu embriciate o pluriseriate, raramente in due sole serie. I fiori sono tutti ligulati e monoclini con linguette quinquedentate e in generale gialli, più di rado aranciati e porporini o giallo-biancastri; in alcune rare forme la porzione ligulare è subatrofica e il fiore appare tubuloso. Essi s'impiantano sul ricettacolo nudo, ma scavato di piccole fossette delimitate da margini membranacei sfrangiati o cigliati. Gli achenî sono uniformi, oblunghi, clavati, subpentagoni, striati per il lungo, sormontati da un pappo persistente con setole in uno o due serie: le setole sono denticolate e piumose, mai barbate, rigide e fragili, rossastre, biancastre e più di rado candide.
È un genere con numerose specie (secondo alcuni, oltre 700), ma molte di esse sono prodotti d'incrocio che l'apogamia fissa e perpetua; è quindi uno dei gruppi sistematici più critici e difficile a classificare. Si trovano soprattutto in Europa, sono relativamente poche quelle dell'Asia occidentale e boreale e del Giappone, Africa boreale, America Settentrionale e regione delle Ande.