HEXHAM (A. T., 47-48)
Città del Northumberland, situata sulla riva meridionale della Tyne; nel 1921 aveva 8843 ab. L'abbazia fu fondata da S. Vilfrido nel 674, ma la chiesa primitiva, molto più vasta di quanto lo fossero simili edifici a quell'epoca nell'Inghilterra, fu ricostruita e modificata dai canonici di S. Agostino nel sec. XII. La parte più antica di questa nuova costruzione, ch'è il coro, dello stile di transizione dal romanico al primo gotico, ha una galleria di grandezza eccezionale. Il transetto S. è un bell'esempio di gotico primitivo inglese. Notevoli alcune pitture nel tramezzo (1510) e gli stalli del coro (sec. XV). La chiesa ha un basso campanile quadrato (1250) con merli e tetto piramidale. Avanzi dei chiostri e di altri edifici monastici si trovano a SO. della navata attuale. Nella città restano alcune case e porte antiche.
Bibl.: C. C. Hodges, Ecclesia Hagustaldensis, Londra 1888; A. Biggs Wright, History of Hexham, Alnwick 1823.