HERTFORD (pron. harford; A. T., 47-48)
Capoluogo del Hertfordshire (Inghilterra), con 11.376 ab. (1931), in posizione amena 38 km. a N. di Londra nella valle del fiume Lea. I principali edifizî pubblici sono le chiese moderne di Sant'Andrea e di Tutti i Santi, il palazzo municipale e la borsa del grano. Dell'antico castello rimangono soltanto le mura e parte di una torre dell'epoca normanna. Fra i numerosi istituti d'istruzione sono da ricordare la biblioteca pubblica, la scuola d'arti, la scuola classica. A circa 3 km. dalla città sorge il collegio di Haileybury, fondato nel 1805, che è una delle più importanti scuole pubbliche d'Inghilterra. I più notevoli stabilimenti industriali sono le fabbriche di malto, le fabbriche di birra e le fonderie di ferro. Molto attivo è il traffico dei prodotti agricoli; e il mercato del frumento di Hertford è considerato uno dei più importanti del regno.
Storia. - La città già esisteva nel sec. VII e il castello ebbe importanza in tutto il Medioevo. Nel 1345 Edoardo III lo concesse a suo figlio John of Gaunt, duca di Lancaster, il quale vi tenne prigionieri David re di Scozia e Giovanni re di Francia. Carlo I lo regalò al conte di Salisbury, ma nella guerra civile fu occupato dai parlamentari, e fu a H. che Cromwell soffocò il moto dei "Levellers" nel suo esercito. La città fu creata borgo reale nel 1066 ed ebbe la prima carta municipale nel 1555.
La contea di Hertford (Hertfordshire). - Contea interna dell'Inghilterra, dai confini di forma irregolare formati a S. dal Middlesex, a E. dall'Essex, a SE. dal Buckingham, a NO. dalla contea di Bedford e a N. da quella di Cambridge. Misura una superficie di 1637 kmq. ed è formata quasi interamente dai pendii dell'estremità nord-orientale dei colli di Chiltern. Questi colli, costituiti da creta (craie), scmigliano in apparenza assai poco alle formazioni consimili dei North Downs e dei South Downs dell'Inghilterra sud-orientale, perché la creta è qui mascherata da depositi di ghiaia, sabbia e argilla. Sulla copertura argillosa vi è un poco di bosco, soprattutto di faggi e olmi, intercalato con vaste aree incolte. La catena dei Chiltern è orientata da NE. a SO. lungo il confine; ma nella parte O. e NO. della contea affiorano su brevi tratti le arenarie verdi e le marne sottostanti. Assai pochi nel Hertfordshire sono i tratti di terreno pianeggiante, salvo a E. della citta di Hertford, capoluogo della contea. I corsi d'acqua si versano tutti nel Tamigi: dapprima scorrono approssimativamente paralleli fra loro; ma alla base del ripido pendio lungo lo strato terziario di Woolwich e di Reading presso Hertford, confluiscono nel fiume Lea che in quel punto scorre in direzione NE. Siccome la contea si trova al N. e al NO. di Londra e i suoi fiumi hanno formato valichi attraverso i Chiltern, il Hertfordshire è attraversato da NO. a SE. da un gran numero di strade e di ferrovie importanti. Per gli eccellenti servizî di trasporto un grau numero di operai londinesi risiedono nella contea: di qui lo sviluppo di alcune città-giardino, come Welwyn.
Il carattere della contea è stato sempre agricolo e vi sono ben poche industrie. Le fabbriche di birra, quelle di mattoni e l'intrecciatura della paglia sono connesse con la natura del suolo. L'argilla è adoperata per la fabbricazione dei mattoni, la marna per il cemento e si fabbrica anche una certa quantità di calce utilizzando la creta. I prodotti agricoli principali sono: frumento, avena e orzo. La vicinanza di Londra spiega il successo di piccoli frutteti nella parte sud-occidentale della contea; altrove si esercita la coltura degli ortaggi e vi sono numerosi vivai. La popolazione totale è di 401.159 ab. (1931) e le città principali sono (dati del 1931): Hemel Hempstead (antico mercato, 15.122 ab.); Hertford (11.376 ab.); St Albans (che ha il titolo di city, 28.625 ab.); Watford (fabbriche di birra; in rapido incremento, 56.799 ab.).
Storia. - Abitata dalla tribù celtica dei Cassii, la regione fu occupata dai Romani col nome di Flavia Caesariensis, e ivi sorse il municipio di Verulamium, distrutto da Budicca nel 61 a. C., ma poi ricostruito. Durante il sec. IX fu spesso invasa dai Danesi, sicché, dopo la pace di Wedmore, il territorio a est del Lea fu incluso nel regno danese. Dopo la battaglia di Hastings fu conquistata da Guglielmo che si servì dei territorî della regione per dotare riccamente chiese (specialmente l'abbazia di St Albans) e suoi vassalli. Nella guerra delle Due Rose fu campo d'importanti battaglie (1455 a St Albans, 1461 a Bernard's Heath e nel 1471 a Barnet). Nella guerra civile uno degli eserciti parlamentari ebbe a St Albans il suo quartier generale, e nel 1683 fu complottata una congiura, poi abortita, contro Carlo II a Rye House.
Conti e marchesi di Hertford. - Il titolo comitale e marchionale di Hertford è stato portato successivamente da varie famiglie inglesi. Gilbert de Clare fu creato conte di Hertford dal re Stefano nel 1138. Estintasi la famiglia con Gilbert de Clare, settimo conte, nel 1314, il titolo fu conferito nel 1537 da Enrico VIII a suo cognato Edward Seymour lord protettore del regno, ma si estinse di nuovo quand'egli fu giustiziato nel 1552. Fu ripristinato a favore del figlio del protettore, Edward (nato il 12 ottobre 1537) dalla regina Maria nel 1559. Morto il 6 aprile 1621, il suo discendente William fu creato marchese di H. nel 1641 e poi duca di Somerset.
Il titolo marchionale si estinse con la morte di John, terzo marchese nel 1675 e quello comitale con quella di Algernon, quindicesimo conte nel 1750. Lo stesso anno però Giorgio II ripristinò il titolo comitale a favore di Francis Seymour Conway, discendente del protettore Somerset, il quale nel 1793 fu creato anche marchese di H.; egli fu ambasciatore a Parigi, viceré d'Irlanda e lord ciambellano, e morì nel 1794. Suo figlio Francis, secondo marchese e diciasettesimo conte (nato il 12 febbraio 1743), fu ambasciatore a Berlino e poi a Vienna e morì il 17 giugno 1822; fu il prototipo del "Marchese di Steyne" nel romanzo Vanity Fair di Thackeray, e di "Lord Monmouth" nel Coningsby di B. Disraeli. L'attuale titolare è George, decimo marchese (nato il 20 settembre 1871). Richard settimo marchese (morto nel 1870) aveva lasciato il suo vasto patrimonio e le sue magnifiche raccolte d'arte (quadri, mobili, armi, ecc.) a sir Richard Wallace (1818-1890), ritenuto suo fratellastro. La vedova del Wallace lasciò le raccolte allo stato; si trovano ora a Hertford House a Londra, dove formano la cosiddetta Wallace Collection, uno dei più bei musei della capitale.
Bibl.: J. Murray, Handbook for Hertfordshire, Bedforshire and Huntingtonshire, Londra 1895; Hertfordshire, nella Victoria Country History.