GILM, Hermann von
Poeta tedesco, nato a Innsbruck il 1° novembre 1812. Compiuti nella città natale gli studî giuridici, entrò al servizio dello stato vivendo successivamente a Schwaz (1840), a Brunico (1843), a Rovereto (1845), a Vienna (1847) e infine a Linz (1854), dove morì il 31 maggio 1864.
Gli avvenimenti politici del tempo e gli scritti della Giovine Germania nutrirono nel Gilm vivaci spiriti di libertà. Si occupò dunque di letterature straniere - dell'italiana e dell'inglese soprattutto -, deprecò in una serie di Jesuitenlieder la reintegrazione dell'ordine a Innsbruck, inneggiò alla rivoluzione di Vienna e maledisse alle sanguinose repressioni. Ma la poesia politica del Gilm era l'eco degli entusiasmi allora comuni per Schiller, Byron, Heine, Freiligrath, Herwegh e il tirolese Johann Senn piuttosto che l'espressione della sua intima natura. Ben altro sentimento, e arte, è nei suoi Tiroler Schützenleben, coi quali, celebrando le nuove organizzazioni dei tiratori tirolesi, esaltò le bellezze naturali e la maschie virtù della sua terra, che gl'ispirò pure alcune commosse ballate. E soprattutto ricca e caratteristica è la sua lirica amorosa. Le molte donne che gli accesero il facile cuore, furono da lui cantate con ardore romantico e con la malinconia del Weltschmerz, oppure con la leggerezza capricciosa e la petulante ironia, che Heine aveva messo di moda. Nacquero così i cicli Märzenveilchen, Sommerfrische in Natters, Neuer Frühling, Lieder eines Verschollenen, Theodolinde, Sophie, Rosaneum..., dove abbondano i versi piacevoli, coloriti, teneri, ma anche quelli di troppo facile sentimentalità. L'Alto Adige e l'Italia fecero nascere gli Zeitsonette aus dem Pustertal, i Lieder von den italienischen Grenzen e i Sonette an eine Roveretanerin; gli avvenimenti del 1859 e del 1864 diedero motivo ad alcune ballate. Vivente l'autore, l'opera del poeta si diffuse solo in molteplici e discordanti redazioni manoscritte; le stampe postume furono tutte più o meno difettose e incomplete.
Ediz.: H. von Gilm, Gedichte, Vienna 1864-65, voll. 2; Gedichte, ed. R. H. Greinz, Lipsia 1895.
Bibl.: M. Necker, H. v. G.'s Familien- und Freundesbriefe, Vienna 1912; A. Dörrer, H. v. G.'s Weg und Weisen, Innsbruck 1924.