LÖNS, Hermann
Poeta tedesco, nato a Kulm nella Prussia Occidentale il 29 agosto 1866, morto combattendo davanti a Reims il 27 settembre 1914. Radicato profondamente nella sua terra, si rivelò in tutte le sue opere acuto e commosso osservatore del mondo della natura. Alle liriche giovanili, caratterizzate da una romantica esuberanza di espressione, seguì, frutto degli anni 1888-1889, una lirica sociale e rivoluzionaria, che rispecchia il sorgere del naturalismo e il deciso distacco dal proprio mondo borghese. Passato questo periodo L., il quale era stato per alcuni anni redattore in diverse città della Germania, si stabilì come libero scrittore a Hannover. Le contingenze della vita e, insieme, il suo stesso temperamento, lo avviarono verso un'arte di più intensa soggettività, ispirata alla natura del suo paese e alle sue esperienze passionali, sia nelle liriche (Mein goldenes Buch, 1901; Mein blaues Buch, 1909, ecc.), sia nelle varie raccolte di schizzi e bozzetti (Mein grünes Buch, 1901; Mein braunes Buch, 1906; Da draussen vor dem Tore, 1912, ecc.); Der letzte Hansbur fu il primo dei suoi romanzi, tra i quali, nel Wehrwolf (1910), seppe rappresentare con un lirismo fortemente barocco la situazione dei contadini nella guerra dei Trent'anni e in Das Zweite Gesicht dare visionaria espressione a un suo proprio interno dramma. Anche nei romanzi e racconti (v. pure Da hinten in der Heide, 1910; Auf der Wildbahn, 1913, ecc.) la poesia della natura è sentita con un mistico pathos in unità con la vita degli uomini.
Opere: . Sämtl. Werke, ed. F. Castelle, voll. 8, Lipsia 1924; Nachlass, ed. W. Deimann, voll. 3, Hannover 1928.
Bibl.: T. Pilf, H. L., Jena 1916; W. Spickernagel, H. L. und unsere Zeit, Lipsia 1920; S. Svantenius, H. L. und die Swaantje, Berlino 1921; W. Deimann, H. L., Dortmund 1923; E. Griebel, H. L., Berlino 1924; E. Löns, H. L.'s Jugendzeit, erz. v. seinem Bruder, voll. 2, Minden 1927; H. Knottnerus-Meyer, Der unbekannte L., Jena 1928; A. Potthoff, H. L. u. das Volkslied, Hannover 1928; E. Löns-Erbeck, Meine Erinnerungen an H. L., Dortmund 1921.