Pittore tedesco (Monaco di Baviera 1878 - Maidanek, Lublino, 1943). Frequentò F. von Stuck e la secessione di Monaco. Nel 1904 si trasferì a Parigi e verso il 1914 a Francoforte sul Meno. Dopo la guerra, dal 1929 al 1934, fu prof. nell'università di Francoforte; quindi insegnò in un istituto della comunità israelitica. Nel 1938 L. lasciò Francoforte e finì con lo stabilirsi a Tours. Ivi fu catturato dai Tedeschi nel 1942; riuscì a fuggire (a Montauban, presso Tolosa), ma fu ripreso e inviato al campo di annientamento di Maidanek. Le sue opere, condannate dai nazisti come arte degenerata, furono in gran parte distrutte; le poche superstiti, in cui L. si rivela un artista sensibilissimo, di notevole cultura, sono conservate nei musei di Francoforte, Kassel e Monaco; le sue lezioni di estetica sono conservate nell'Historisches Museum di Francoforte.