HINRICHS, Hermann Friedrich Wilhelm
Filosofo tedesco, nato il 22 aprile 1794 a Karlseck (Oldemburgo) e morto il 17 settembre 1861 a Friedrichroda (Turiugia). Scolaro di Hegel all'università di Heidelberg, divenne suo fervente discepolo. Dal 1822 fu professore all'università di Breslavia, donde passò nel 1824 a quella di Halle.
Hegeliano di destra, e cioè intento a una conciliazione delle dottrine del maestro con la teologia tradizionale, H. appare già nel suo primo scritto, Die Religion im inneren Verhältnisse zur Philosophie (Heidelberg 1822), che ebbe l'onore d'una prefazione dello stesso Hegel. Fra le altre opere (alcune delle quali trattano di problemi estetici) la più notevole è la Geschichte der Rechts- und Staatsprinzipien seit der Reformation bis auf dis Gegenwart (voll. 3, Lipsia 1848-52), in cui meno si avverte lo schematismo della scuola. Esso torna invece a dominare nella caratteristica opera sulla monarchia (Die Könige, eine Entwicklungsgeschichte des Königthums, Lipsia 1852), le cui forme storiche sono concepite come momenti dialettici culminanti nella forma che essa aveva allora raggiunto nel regno prussiano.