KOPP, Hermann Franz Moritz
Chimico, nato a Hanau il 30 ottobre 1817, morto a Heidelberg il 20 febbraio 1892. Studiò a Heidelberg e poi a Giessen con Liebig; ivi insegnò fino al 1864, anno in cui fu trasferito a Heidelberg. In questa sede esplicò la sua maggiore attività scientifica fino alla morte.
Il K. fu uno dei fondatori di quella che ora si chiama la vecchia chimica fisica: cioè lo studio delle relazioni che intercedono fra costanti fisiche e composizione e costituzione dei corpi. La prima relazione del genere è quella espressa dalla legge di Dulong e Petit: varî autori, fra i quali F. E. Neumann, avevano stabilito relazione fra calore molecolare dei composti e calore atomico dei componenti elementari. K. nel 1864 pubblicò un lavoro poderoso ed esauriente, dal punto di vista sperimentale, su tale argomento. In seguito stabilì anche relazioni fra volumi molecolari e volumi atomici, rilevando per la prima volta alcune influenze costitutive. Frattanto i progressi incessanti della chimica organica gli fornirono un materiale abbondante per studiare l'influenza della costituzione sulle costanti fisiche dei composti: egli si occupò delle relazioni fra punto di fusione e punto di ebollizione, stabilendo un certo numero di regole generali (1842-45).
Notevole è anche l'opera del K. come storico della chimica: egli pubblicò dal 1845 al 1847 i quattro volumi Geschichte der Chemie, con ricca documentazione.