Psicologo (Barmen 1850 - Halle 1909). Professore in successione nelle univ. di Berlino, Breslavia, Halle. È uno dei maggiori rappresentanti della psicologia sperimentale e gli si devono, soprattutto, originali e importanti studî sull'apprendimento e sulla memoria; mise a punto varie tecniche di indagine tra cui la somministrazione di sillabe senza senso e la conduzione dell'esperimento in condizioni di stimolo costante. È suo il "metodo del risparmio", volto a quantificare lo sforzo richiesto per richiamare alla memoria un apprendimento non recente. A partire dal 1886 si dedicò a ricerche di psicofisica sul contrasto dei colori. Fondò con A. König la rivista Zeitschrift für Psychologie und Physiologie der Sinnesorgane. L'opera maggiore è Über das Gedächtnis (1885); maggior diffusione ebbero però i Grundzüge der Pshychologie (1897).