• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

HÉRAULT

Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

HÉRAULT (A. T., 35-36)


Dipartimento della Francia, formato da una parte della Linguadoca, che si affaccia al Mediterraneo e confina con i dipartimenti del Garde, di Aveyron, del Tann e dell'Aude. Abbraccia una superficie di 6224 kmq. Dall'estrema fascia nord-occidentale che fa parte della zona montuosa delle Cevenne e nella quale si superano in alcuni punti i 1000 m. (Espinouse 1126 m.) il territorio del dipartimento scende con lento declivio al Mediterraneo, al quale si affaccia con una costa piatta, rettilinea, orlata da una serie di lagune che sottili lingue di sabbia separano dal mare. L'uomo sfugge questa costa inospitale, nella quale si è formato solo un centro importante, quello di Sète, porto militare. Dalle Cevenne scendono al mare brevi fiumi a carattere torrentizio che con le loro alluvioni hanno formato la piatta regione costiera: il maggiore è l'Hérault, che dà il nome al dipartimento; un altro corso d'acqua importante è l'Orb, che bagna Béziers. Il dipartimento è attraversato a sud dal Canal du Midi, che tocca Béziers, Agde (cittadina alla foce dell'Hérault) e Sète. Il clima è nettamente mediterraneo. La zona migliore dell'Hérault è quella collinosa e piana che si stende fra la zona elevata nord-occidentale e la striscia costiera; essa si presta egregiamente alla coltura della vite, che vi domina infatti incontrastata. La regione elevata nord-occicidentale, presenta zone boscose abbastanza estese (specialmente faggi) e pascoli, e in alcuni punti vi è possibile la coltura della segala; più inospite è la sezione calcarea degli altipiani delle "Garrigues", la quale succede alla zona più propriamente montuosa e offre solo magri pascoli sfruttati dagli ovini. Delle industrie ha importanza nell'Hérault solo quella enologica.

Il dipartimento conta, secondo il censimento 1931, 514.819 ab., cioè 82,7 ab. per kmq. (500.575 ab. nel 1926). Dei centri più importanti, Montpellier che è il capoluogo e Béziers si trovano nella regione piana alluvionale e sorsero in epoca gallo-romana lungo la strada che, correndo al piede delle Cevenne, conduceva attraverso la soglia di Naurouse in Aquitania; ma solo uno, Sète, sul mare.

Vedi anche
Béziers Béziers Città della Francia meridionale nel dipartimento di Hérault.  ● Antica città celtica dei Volci Arecomici (Baeterrae), ebbe notevole importanza militare e commerciale. Sede vescovile dalla prima metà del 3° sec., saccheggiata dai Vandali all’inizio del 5° sec., in seguito e sino al 7° sec. fu ... Montpellier Città della Francia meridionale (251.634 ab. nel 2006), capoluogo della regione Languedoc-Roussillon e del dipartimento di Hérault. Si estende nella pianura costiera della Linguadoca, a breve distanza dal Golfo del Leone. Importante centro commerciale, con industrie alimentari, metalmeccaniche, elettroniche, ... Languedoc-Roussillon Regione amministrativa della Francia (27.376 km2 con 2.520.000 ab. nel 2006) che comprende i dipartimenti di Gard, Lozère, Hérault, Aude e Pyrénées-Orientales e corrisponde quindi solo in parte alla regione storica della Linguadoca. Capoluogo, Montpellier. La costruzione di una rete di canali che ha ... Francia Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del Reno a NE e il mare sugli altri lati: l’oceano Atlantico a O, il Canale della Manica a N e il Mediterraneo ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali