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HERAKLEOPOLIS

di S. Donadoni - Enciclopedia dell' Arte Antica (1960)
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Vedi HERAKLEOPOLIS dell'anno: 1960 - 1995

HERAKLEOPOLIS (῾Ηρακλεόπολις)

S. Donadoni

In Medio Egitto. Al dio Arsafe, che vi era particolarmente adorato, vi fu elevato un tempio la cui storia, dal Medio Regno in poi, si può con sufficiente sicurezza ricostruire sui dati di scavo. Della costruzione originale restano scarse tracce; ma si può ammettere che avesse un cortile e un santuario con annessi, e fosse privo di ipostila; le colonne palmiformi usate nel tempio più tardo probabilmente appartenevano in origine a questo, e ripetono un modello noto per l'Antico Regno. Sotto la XVIII dinastia (Thutmosis III) il tempio fu ricostruito secondo un piano più regolare, con una sala ipostila e un portico in fondo al cortile. In epoca ramesside, infine, esso subì ulteriori mutamenti: la necessità di un restauro di parti dell'edificio probabilmente crollate indusse Ramesses II a riprendere la decorazione del cortile, in cui davanti a ogni colonna fu collocata una statua colossale, secondo il gusto del tempo. Tali statue non sono appoggiate a pilastri che sostengano il tetto, né situate nell'intercolumnio, come altrove; ma rappresentano piuttosto una seconda fila di elementi, il cui carattere decorativo resta così pienamente messo in evidenza.

Bibl.: E. H. Nville, Ahnas el Medineh, Londra 1894; W. M. Fl. Petrie, Ehnasya, Londra 1905; id., Roman Elisya, Londra 1895.

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