THODE, Henry
Storico dell'arte, nato il 13 gennaio 1857 a Dresda, morto il 10 novembre 1920 a Copenaghen. Fu dal 1889 al 1891 direttore dell'Istituto Staedel a Francoforte s. M. e professore di storia dell'arte all'università di Heidelberg dal 1894 al 1911. A prescindere dal suo libro Die Malerschule von Nürnberg (Francoforte 1891) e da un'opera d'illustrazione delle pitture di Wohlgemut e di Dürer, il Th. dedicò la maggior parte della sua attività di studioso all'Italia che egli aveva imparato a conoscere bene in molti viaggi e durante un lungo soggiorno nella sua villa sul Lago di Garda, ora il Vittoriale di G. d'Annunzio. Testimonianza del suo amore per l'Italia è anche il poema Der Ring des Frangipani. Le sue opere principali (Franz von Assisi und der Anfang der Kunst der Renaihsance in Italien, Berlino 1885 e 2a ed., 1904; Michelangelo und das Ende der Renaissance, Berlino 1902, 1903, 1912) si completano a vicenda nell'interpretazione del Rinascimento italiano concepito quale periodo di sviluppo dipendente dal pensiero e dal sentimento cristiano. La personalità del Th. è bene lumeggiata dall'interessante corrispondenza di lui con Hans Thoma (a cura di J.A. Beringer, Lipsia 1928).