PELHAM, Henry
Statista inglese, di nobile famiglia e fratello del duca di Newcastle, nato nel 1696, morto a Londra il 6 marzo 1754. Percorse la sua carriera politica, dopo gli studî a Oxford, come deputato alla Camera dei comuni, poi lord, infine ministro del Tesoro e primo ministro. Fu avversario tenace di Walpole e gli succedette dopo che egli cadde. Tuttavia il P. non fu un grande parlamentare combattivo. Il periodo in cui si svolse la sua attività politica è uno dei più tempestosi della vita europea, mentre le guerre di successione si susseguono coinvolgendo anche l'Inghilterra. Il P., uomo prudente e preoccupato soprattutto degl'interessi economici del suo paese, era eminentemente pacifista e contribuì forse con la sua politica ad abbreviare le lotte. Di lui si ricorda, in modo particolare, la politica economica e soprattutto la riforma finanziaria per semplificare i tributi e per convertire il debito pubblico, riducendone progressivamente l'interesse. Discreto oratore, ma piuttosto arido. Di lui, in ogni modo, rimane il più alto elogio, scritto dal figlio del suo più tenace avversario, Orazio Walpole, che disse: "Visse senza abusare del suo potere e morì povero".
Bibl.: Coxe, Memoirs of the P. administration, Londra 1829.