Chimico francese (Parigi 1850 - Miribel-les-Échelles, Isère, 1936), figlio di Louis. Prof. all'École des mines (1877) e al Collège de France (1883). Socio straniero dei Lincei (1918). Studiò l'influenza della pressione e della temperatura sulle reazioni d'equilibrio (principio dell'equilibrio mobile o di Le Ch.-Braun). Notevoli pure le ricerche sulle leghe ferro-carbonio, che lo portarono a dimostrare la necessità per tali leghe di due diagrammi distinti, uno stabile e l'altro metastabile. Elaborò anche un'importante teoria sui fenomeni di presa e di indurimento dei cementi e diede contributi alla conoscenza delle varie forme della silice.