KISTEMAEKERS, Henry
Romanziere e drammaturgo belga, nato a Floreffe nel 1872, naturalizzatosi francese.
Esordì nella letteratura giornalistica; e con una maniera rapida e ricca d'osservazione compose molti romanzi, nei quali penetra una personale visione ironica della vita (la trilogia dell'Èvolution sentimentale, 1892-1893; Confidences de femmes, 1894; La confession d'un enfant du siècle, 1896; L'illégitime, 1898; Le marchand de bonheur, 1903; Lord Will aviateur, 1911, ecc.). Il suo teatro, con cui ottenne maggiore risonanza letteraria, oscilla tra il sentimentale e il romanzesco, con una matura esperienza degli effetti scenici (La blessure, 1900; L'instinct, 1905; La flambée, 1911; L'embuscade, 1913; Un soir au front, 1917; La passante, 1921; La nuit est à nous, 1925).