GARNET (o Garnett), Henry
Nato a Heanor (Derbyshire), nel 1555, si convertì al cattolicesimo e si recò a Roma nel 1575, a compiere i suoi studî, entrando nella Compagnia di Gesù. Tornato in Inghilterra nel 1586, divenne l'anno appresso provinciale della Compagnia, e attese alacremente alla propaganda cattolica. Ma nel 1605 fu implicato nella famosa congiura delle polveri (v.) per aver ricevuto nella confessione le confidenze di uno dei congiurati, senza averle rivelate all'autorità. Arrestato e replicatamente interrogato, G. protestò sempre la sua innocenza affermando di non essere stato né autore, né complice, né consapevole della congiura altrimenti che sotto segreto di confessione. Fu tuttavia condannato ugualmente a morte e giustiziato il 3 maggio 1606. Il suo nome fu poi incluso nella lista dei 353 martiri cattolici d'Inghilterra. Delle opere di G. ricordiamo A Treatise of Schisma (1616).
Bibl.: H. More, Historia Provinciae Anglicanae Soc. Jesu, 1660; D. Bartoli, L'Inghilterra, lib. VI, pp. 3-240, Torino 1825; J. Gerard, Contributions towards a life of Father H. Garnet, Londra 1898; J. H. Pollen, Father H. Garnet and the Gunpwoder Plot, 1888.