PÉRIN, Henry-Charles-Xavier
Economista belga, nato a Mons nel 1815, morto nel 1905. Prima avvocato a Bruxelles, quindi (1845) professore di economia politica all'università di Lovanio.
È uno dei più eminenti rappresentanti di destra della scuola cattolica, detta anche École d'Angers, fiorita soprattutto nel Belgio, la quale mette a base dei fenomeni economici il principio cristiano della rinuncia e, rifacendosi direttamente alla dottrina cattolica, vuole che la situazione degli operai sia modificata dagli stessi datori di lavoro; richiede, cioè, come complemento necessario della libertà economica e delle associazioni spontanee di lavoratori, le cosiddette opere di padronato (che ebbero un precursore in R. Owen; v.) sotto la guida più o meno diretta dell'autorità ecclesiastica.
Opere principali: Les économistes, les socialistes et le christianisme (Parigi 1849); De la richesse dans les sociétés chrétiennes (voll. 2, ivi 1861; 3ª ed., 1882); Les lois de la société chrétienne (voll. 2, ivi 1875; 2ª ed., 1876); Le socialisme chrétien (ivi 1879); Les doctrines économiques depuis un siècle (ivi 1880); L'ordre international (ivi 1888); L'économie politique d'après l'Encyclique (ivi 1891).