Poeta, traduttore e critico letterario lituano (Meželkiai 1920 - m. 1996); trasferitosi nel 1944 in Germania e in Austria, dal 1954 lavorò presso l'univ. di Montreal. Le sue prime prove apparvero in Lituania, ma le raccolte poetiche, contrassegnate anche dalla collaborazione con gli altri poeti "terrestri", uscirono tutte nell'esilio: Eilėraščiai ("Versi", 1946), Lapkričio naktys ("Notte di novembre", 1947), Saules laikrodžiai ("Meridiane", 1952), Mėlynas sniegas ("Neve azzurra", 1960), Broliai balti aitvarai ("Fratelli bianchi folletti", 1969), Prisijaukinsiu sakala̧ ("M'alleverò un falco", 1978).