PORTHAN, Henrik Gabriel
Scrittore finlandese, nato a Viitasaari il 9 novembre 1739, morto a Turku (Abo) il 16 marzo 1804: fondatore della critica storica e letteraria finlandese e cospicuo rappresentante di tutto un periodo d'"illuminismo" e di diffusione di cultura; classicista (dal 1777 professore di letteratura latina nell'università di Åbo), filosofo, linguista, bibliografo (Historia Bibliothecae R. Academiae Aboensis, 1771-95), geografo, economista.
Nella sua dissertazione di laurea, De poësi fennica (fasc. I, 1766), mostrò per il primo ai suoi compatrioti il valore della poesia popolare (lo incitavano le raccolte del Macpherson e del Herder) e per il primo riconobbe l'importanza delle "varianti" per la ricostruzione del testo originale, iniziando così il metodo che doveva condurre al Kalevala lönnrotiano. Ebbe pure il merito grandissimo di adoprare, il che era già stato tentato in Finlandia anteriormente e indipendentemente dal Leibniz, la lingua come documento storico e come specchio dell'antica civiltà della sua nazione: e alla storia della lingua (De praecipuis dialectis linguae Fennicae, 1801) pose per primo un fondamemo scientifico, abbandonando i vieti confronti col greco e con l'ebraico e volgendosi all'indagine degli altri idiomi ugro-finnici, specialmente dell'ungherese. Lasciò anche ricchi materiali per un vocabolario, poi utilizzati da altri. Nel campo folkloristico sono da ricordare i due saggi De superstitione veterum Fennorum theorica et practica (con la collaborazione del suo alunno Lencqvist, 1782), De fama magiae Fennis attributae (1789). Per estensione e copiosa erudizione il suo opus maius resta l'edizione del Chronicon Episcoporum Finlandensium di M. Paulus Juusten (1784-1800), con annotazioni più di venti volte maggiori del già voluminoso testo.
Alla diffusione della cultura letteraria contribuì validamente la Società "Aurora" da lui fondata (1770), insieme con la rivista (la prima che si pubblicasse in Finlandia) in lingua svedese ma di contenuto nazionale: Tidningar utgifne af et Sällskap i Åbo (Notizie edite da una Società in Abo, 1771-78 e 1782-85), più tardi col titolo Åbo tidningar.