BAUDRILLART, Henri-Marie-Alfred
Cardinale e storico francese, nato a Parigi il 6 gennaio 1859, ivi morto nella notte fra il 18 e il 19 maggio 1942. Allievo dell'Ècole normale supérieure, prese gli ordini sacri a 34 anni ed entrò nella congregazione degli oratoriani, quando già da qualche anno era professore di storia moderna all'Institut catholique di Parigi.
Insegnante efficacissimo, oratore di gran valore, ammirato in Francia e fuori nei suoi molti viaggi come conferenziere, fu non meno, nei suoi giovani anni specialmente, prima che le cure della direzione dell'Institut catholique (tenuta dal 1907 alla morte) e il vicariato della diocesi di Parigi assorbissero molta parte della sua attività, un alacre ricercatore di archivî e uno storico erudito. Sotto questo aspetto il suo nome si raccomanda principalmente per i 5 volumi della minutissima storia di Philippe V et la Cour de France, 1700-48, Parigi 1890-1900, frutto di vaste ricerche negli archivî di Simancas, di Alcalà de Henares e di Parigi; meno importanti: L'église catholique, la Renaissance et le Protestantisme, Parigi 1904 e Quatre cent ans de Concordat, Parigi 1905; mentre è un interessante quadro della storia delle idee nella Chiesa di Francia nei primi decennî della Terza Repubblica, la sua Vie de Mgr. D'Hulst (Parigi 1912-14, voll. 2), il suo predecessore nella direzione dell'Institut catholique.
Assunto alla dignità vescovile il 20 luglio 1921, poi (28 aprile 1928) alla sede titolare arcivescovile di Mitilene, fu creato cardinale del titolo di S. Bernardo alle Terme il 16 dicembre 1935. Già nel 1918 era stato accolto nell'Académie Française. Sinceramente patriota, fu tenuto, durante l'occupazione tedesca di Parigi dopo il giugno 1940, sotto sorveglianza speciale.
Bibl.: Osservatore Romano, 21 maggio 1942.