Medico e botanico (Néon, Indre, 1776 - Parigi 1847), si dedicò a studî di fisiologia vegetale, cercando di spiegare i fenomeni vitali con concetti puramente meccanicistici. Importanti le sue osservazioni sull'osmosi nelle cellule vegetali e sulla respirazione delle piante (dimostrò per primo che la respirazione è fenomeno comune a tutti gli esseri viventi). Tra le opere principali: Nouvelles recherches sur l'endosmose et l'exosmose (1828); Mémoires pour servir à l'histoire anatomique et physiologique des végétaux et des animaux (1837).