EVENEPOEL, Henri-Jacques-Édouard
Pittore belga, nato a Nizza il 2 ottobre 1872, morto a Parigi il 27 dicembre 1899. Studiò nella scuola di disegno di Saint-Josse-ten-Noode a Bruxelles e alla scuola di belle arti di Parigi con Gustave Moreau. Esordì al Salone degli artisti francesi nel 1894, e dal 1895 alla morte espose regolarmente al Salone della Società nazionale. Passò l'inverno 1897-98 in Algeria, dove eseguì qualcuna delle sue migliori opere. Produsse un considerevole numero di notevoli opere di stile personalissimo; con James Ensor e Rik Wouters egli è fra i capi del movimento moderno in Belgio.
Ha eseguito ritratti: Enrichetta col cappello grande (collezione privata); Uomo in rosso, ritratto del pittore Paul Baignères (1894, museo di Bruxelles); Ragazzo che giuoca (1896, Bruxelles); Autoritratto (1895, Bruxelles); Spagnolo a Parigi, ritratto di F. de Iturrino (1899, museo di Gand); Charles Milcendeau (Parigi, Luxembourg), e scene di genere: Passeggiata domenicale al Bois de Boulogne (Liegi, museo); Festa agli Invalidi (1898, Bruxelles); Annuncio della festa negra a Blidah (1898, Bruxelles); La Kouba di Sidi Iacoub a Blidah (1898, Bruxelles); Ritorno dal lavoro (Vienna, Galleria moderna); Domenica al Bois de Boulogne (Anversa, Museo), ecc. Inoltre incisioni a colori, litografie, pastelli e cartelloni, e illustrazioni delle opere di E. Poe.
Bibl.: P. Lambotte, H. E., Bruxelles 1908; G. Willame, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia 1915 (con la bibl. precedente); Catalogue des maîtres au Musée royal des beaux-arts d'Anvers, 1925; Catalogue de la peinture moderne au Musée royal des beaux-arts de Bruxelles, Bruxelles 1927.