FRANKLIN-BOUILLON, Henri
Uomo politico francese, nato a Jersey, nelle Isole Normanne, il 3 settembre 1870. Iniziò la sua carriera politica nel giornalismo. Iscritto nel 1910 al partito radicale-socialista, fu eletto deputato del dipartimento di Seine-et-Oise, e durante la guerra mondiale presiedette la commissione parlamentare degli Affari esteri. Nel 1917 fu ministro senza portafoglio nel gabinetto presieduto dal Painlevé. Fu poi a capo della propaganda francese e l'organizzò anche fra le popolazioni soggette agl'Imperi centrali, segnatamente fra gli Slavi. Consulente della delegazione francese nei dibattiti che precedettero il trattato di Versailles, il F-B. votò per altro contro la ratifica di tale trattato. Nel 1921, allorché l'applicazione del trattato di Sèvres aveva trascinato la Francia in un conflitto armato con Mustafà Kemal, capo vittorioso dei rivoluzionarì turchi, il F.-B. accettò di recarsi al campo nemico e concluse ad Angora un accordo coi Turchi. Vieppiù avverso alla politica attuata dal Briand per tentare un'intesa con la Germania, il F.-B. si separò nel 1927 dal gruppo radico-socialista per propugnare una politica estera di tendenze nazionaliste.