BAZIN, Henri-Èmile
Studioso francese d'idraulica, nato il 10 gennaio 1829 a Nancy, morto il 7 febbraio 1917 a Chênove (Côte-d'Or). Uscito nel 1848 dalla Scuola di ponti e strade, dopo un inizio di carriera poco fortunato a Saint-Flour e a Tonnerre, passò a Digione (1854), dove conobbe il Darcy, che gli affidò le esperienze d'idraulica allora in corso soprattutto allo scopo di stabilire su basi sicure la rete di canali navigabili progettata. I lavori scientifici non lo distrassero dalle cure al canale di Borgogna, al quale rimase addetto fino al 1866, quando venne nominato ispettore generale. Cessò dal servizio nel 1894, ritirandosi nella sua proprietà di Chênove, dove rimase fino alla morte. Fu socio dell'Accademia dei Lincei (1890) e di quella francese delle scienze.
Osservatore acutissimo, legò il suo nome alle ricerche sperimentali del deflusso delle acque nei canali (moto uniforme, rigurgiti e propagazione delle onde) e del deflusso degli stramazzi. La formula per la determinazione delle portate, indicata con il suo nome, e lo stramazzo tipo, da lui proposto, sono d'uso corrente.
Bibl.: O. Eydoux, Notice sur la vie et les travaux de Henri Bazin, in Annales des Ponts et Chaussées, II (1922), p. 197 (con ritratto ed elenco delle pubblicazioni).